Alcuni uomini si distinguono per il loro senso dell’umorismo, per la loro voglia egocentrica di stare sempre al centro dell’attenzione, anche con ironia.
Questo mi è venuto in mente quando ho letto la storia del museo dei peni del Phallological Museum islandese, dove un uomo dopo la dipartita alla veneranda età di novantacinque anni avrà la possibilità di mostrare il suo membro a tutti coloro che visitano il museo grazie all’amico e curatore della galleria Sigurdur Hjartarson.
Il museo colleziona 276 membri, tra cui quello di una balena e di un tricheco canadese e finalmente ha aggiunto il suo pezzo più importante, quello umano.
Parlando dell’amico scomparso e donatore Pall Arason lo definisce come un uomo che: “Voleva stare sotto i riflettori, era un tipo strano, uno spaccone. Gli piaceva essere provocatorio”.
Anche inventore di un nuovo tipo di voyerismo estremo, quello post mortem.
Fonte:Agi News
Beh di sicuro sarà duro (v. Rigor Mortis).
RispondiEliminaIncredibile a 95 anni....
Oh, mio Dio!
RispondiEliminaGià 'perseguitate' noi donne con quello durante la vostra/nostra esistenza in vita, adesso lo fate pure da morti. Aiuto! :-D
Certo che un'idea del genere a 95 anni un poco strana è.
RispondiEliminaImmagino comunque che non sarà una bella visione .
Non riesco a scegliere il commento migliore, poddo dolo dire che...Se dovessi tenerlo duro dopo i 95 anche io metterei sotto spirito ^_^
RispondiEliminaOh signore...
RispondiElimina