sabato, luglio 20

Carezza


















Ti trovi seduto, in un corridoio d'ospedale, ad aspettare di fare gli esami, sangue, cardio, pressione e lastre, per quel piccolo intervento ambulatoriale.

Sbuffi e guardi il caso d'emergenza che ti passa di fronte con uno sguardo quasi colpevole, perché hai pensato che i tempi d'attesa si allungheranno ulteriormente.


Arriva una donna con cui hai scambiato quattro parole, ti guarda, ti sorride, e ti carezza dicendoti con dolcezza:" sei ancora qui ad aspettare?" sparendo al volo all'orizzonte, e capisci quanta tenerezza c'è nel mondo, di quanto desideri sentirti amato e compreso, di mostrare la parte più fragile di te senza preoccuparti di niente perché ti senti sicuro e protetto.

Poi ti chiedi quando è stata l'ultima volta.

Fragilità di un uomo, prima che di un Master.
------------------------------------------------------------------------------------------------------------
foto estratta da posiviri photo contest

- Michela Scalia 1987

- Titolo "Carezza"


9 commenti:

  1. Anonimo13:32

    Siamo prima di tutto essere umani e poi tutto il resto.

    RispondiElimina
  2. Passiamo tanto tempo immersi in pensieri, situazioni intricate, lavoro e affini, e sembra che il mondo ruoti solo intorno a queste cose. Poi ad un tratto ci svegliamo e scopriamo quanto ci manca la tenerezza, il quasi tornare bambini.

    Grazie per questa bella riflessione.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Cara La Rossa,
      oltre la riflessione da te proposta ho dato diverse chiavi di lettura:

      Un gesto di tenerezza o gentilezza gratuita regalata a volte è un dono molto prezioso che dovrei io per primo ricordarmi più spesso di fare.

      Giovedì è stato proprio un giorno di merda se sono così colpito da una carezza, fidati

      Elimina
  3. Bellissima riflessione, che s'intona perfettamente con il mio sentire d'ogni istante. Non è necessario che sia un pessimo giorno perché io ne goda.
    Godine anche te sempre. La vita ha un altro sapore quando lo fai sempre.
    Ciao, mio caro.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Sei molto sensibile se riesci a sentirla costantemente o almeno spesso, purtroppo credo che anche questo rientri nell'ordine delle abitudini e all'allenamento al "sentire".

      Proveniente da una cultura in cui comunque ancora adesso un uomo che mostra i suoi sentimenti più fragili non è ben visto faccio fatica ad esprimerli compiutamente e liberamente.

      Ciao cara.

      Elimina
  4. Sunshine06:09

    ..meglio di uno schiaffo; la carezza.

    RispondiElimina
  5. ...quando l'ho letto, ho pensato a questo post.
    http://27esimaora.corriere.it/articolo/non-frignare-non-fare-la-femmina-sii-uomo-mostra-le-palle-quanto-e-difficile-essere-maschi/

    buona continuazione

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Molto bello l'articolo, veramente illuminante. Ci scriverò sopra qualcosa.

      Elimina
  6. Per fortuna una carezza dopo tutti gli schiaffi che ti ho dato...
    maledette lune
    Domani ti penserò fortississsisisisississsimissssimo...

    RispondiElimina

Siete pregati di non scadere mai nel turpiloquio, andare contro le leggi vigenti in Italia e usare questa mail per eventuali contatti: silvestrogatto@live.com

Nella versione WEB sono presenti altre possibilità di contattarmi.
Ricordate che state sempre parlando con esseri umani, anche se dietro la tastiera.