martedì, maggio 6

Rinunciare a se stessi



Sei più che una parte di me, lo sai. Eccome se lo sai.
Rinunciare a te non è solo perderti, ma anche perdermi.




Siamo uniti cerebralmente e tu per me non sarai mai solo un essere speciale, ma la mia parte più profonda. Quella parte che in due anni hai baciato, curato amorevolmente, cullato. 
Quella che ti chiamava con la mente e che immediatamente dopo riceveva un tuo segno.
Tu ci sei sempre stato.
Tu mi hai sempre capito.
E io vorrei darti tutto ma non posso...
E non so davvero come farò senza di te e senza quella parte di me.
Ancora non ho capito se sono vigliacca o semplicemente troppo altruista. 
Ma non ce la faccio... non riesco a guardarla negli occhi e dirle che ci vedremo 3 giorni a settimana, un fine settimana si e uno no, che ci saranno due case, che ci saranno due famiglie, forse un giorno...
Per oltre un anno ho diviso tra te e lei i miei week-end e non ce la faccio più... 
Ogni volta che parto mi sento sempre più in colpa e lo so che non le tolgo nulla... ma ci sto male lo stesso. 
E non mi passa...

Mi hai reso forte, tanto forte da sapere che non vivrò mai più situazioni come quelle passate. 
Saprò difendermi... 
Ma non avrò quel pezzo di me...
Devo scegliere o lei o te...
Ho scelto lei amore mio...e so che mi pentirò di questa scelta.
Perchè sacrificarti è stata la scelta più difficile della mia vita.
Non sei solo un compagno, sei anche il mio Padrone. 
E anche se la mia natura mi porterà a cercarne altri, forse, un giorno... non sarà mai lo stesso. 
Sei l’uomo di cui mi fido di più al mondo. L’uomo che mi ha convinto che la fiducia verso gli uomini può esistere e che può essere ben riposta.
Io non mi fiderò mai di nessuno come di te... E non amerò mai più un Padrone... Non voglio. 
Fuggirò da questo sentimento perché solo tu sei degno di averlo. 
Perché è l’unica cosa che posso lasciarti di me.
Non mi hai avuto come compagna, ma mi avrai come tua vera schiava a vita.
Abbiamo ancora qualche mese insieme se mi vuoi... 
Non riesco a rinunciare a te... 
non ci riuscirò nemmeno l’ultimo giorno... 
Ma prima o poi una decisione avrei dovuto prenderla, non potevo continuare a lasciarti così... in sospeso...ad aspettarmi all’infinito nei miei sbalzi umorali. 
Non è giusto. 
Tu meriti una compagna vera. Tu meriti di essere felice e sarai un padre stupendo! 
Io non posso darti nulla di questo... Non è giusto tenerti a me così.. non è giusto. 
Quanto vorrei che tu avessi almeno un’altra schiava che ti potesse stare vicino. 
Non sopporto di lasciarti solo. 
Anche se tu sei un uomo molto fiero, tu guardi avanti... tu sei davvero forte... 
non sei come me... un po’ forte e un po’ fragile...allo sbando....
E mentre ti piango sul petto tu mi consoli...
Ti rendi conto di che uomo sei? Io rinuncio a noi e tu mi consoli...
Non scomparire dalla mia vita per sempre... ti prego. 
Prenditi tutto il tempo per te, per ingoiarmi, digerirmi o vomitarmi... ma appena stai bene cercami. 
Siamo troppo speciali per vivere dei nostri ricordi.... e io adoro sentirti ridere. 
Anche solo per una volta l’anno.
Ti amo Misha


Tua Brujita


3 commenti:

  1. Anonimo17:20

    E allora non farlo.. Lotta per quello che vuoi!!! Non buttare tutto al vento.. Condividi la tua vita assieme a lui...

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  2. Anonima, la vita è complicata e prevede rinunce.
    Certe scelte sono semplici solo quando sei da solo, quando hai la responsabilità e la gioia di un figlio cambia tutto e non puoi pensare solo per te.
    Non puoi permetterti di rischiare in alcun modo, devi essere certa della scelta che fai.
    E' da un anno che mi divido in due situazioni e il mio umore non mi aiuta....
    Ogni mattina mi sveglio pensando l'opposto della sera prima.
    Per lui è una situazione sfinente e io non posso continuare a tenerlo in sospeso un'eternità.
    Non lo trovo giusto.
    Fa male, molto male, rinunciare... ma non riesco a pensare nemmeno per 30 secondi alla possibilità di non potermi svegliare con mia figlia tutte le mattine. Lei viene prima di tutto.

    Grazie per il tuo intervento

    SdB

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  3. mi è scesa una lacrima.. come è stato per l'ultimo post di Cavaliere Amaranto... credo che nessuno possa dirvi "vi capisco", dato che nessuno è nei vostri panni.. di sicuro tra le tua parole, come tra le sue, si legge tantissimo amore, e tanta sofferenza per la decisione presa.. e penso questo vi faccia onore, leggo più rispetto nelle vostre parole di quanto ne veda in tanti rapporti "normali" e alla luce del sole...

    un abbraccio ad entrambi...

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