Scusate se in questi giorni sono un pochettino assente, ma vista l’aria che si respira non mi pare il momento di fare certi discorsi, di tutte le cose che si possono dire una sola cosa è certa:
lavorare sulla catena di montaggio è dura, comunque andrà a finire gli operai la prenderanno nel culo, sono stati lasciati a loro stessi, le istituzioni, i partiti, i rappresentanti di categoria, tranne qualcuno.
Questa è l’unica certezza, il resto son parole.
Torno presto ovviamente, alla prossima.
Non posso che essere d'accordo.
RispondiEliminaIl peggio è che dopo la FIAT arriveranno tutti gli altri furbastri che non vedono l'ora di metterla in quel posto ai dipendenti. La strada è stata paerta... e il di dietro anche.
RispondiEliminaBaciSegreti@la pensiamo allo stesso modo sì.
RispondiEliminaVenerdi Sushi@Cosa che nessuno ha detto e mi sorprende, è il fatto che così si crea anche una sperequazione tra le aziende tanto grandi da poter fare a meno del contratto nazionale(poche ma con numerosi operai) e le piccole medie imprese che rispetteranno le regole, a vantaggio esclusivo delle prime.
Cavalier Amaranto@ Ottima osservazione...
RispondiEliminae un altro pezzo di democrazia se ne va.
RispondiEliminailsoprammobile@
RispondiEliminaTi posso rispondere solo con questa canzone:
http://www.youtube.com/watch?v=zTzpeJpVYLA
cara democrazia...