Il Giappone è in ginocchio, pensi alle persone che non ci sono più, al disastro ecologico ambientale, poi ti rendi conto che l’asse della terra si è spostato, che i raggi del sole da ora in poi non raggiungeranno più la Terra allo stesso modo, e non di poco.
Senti che siamo come le pulci in groppa ad un elefante e ti rendi conto che sentirsi i padroni del creato è illusorio.
Già... E non siamo manco padroni delle nostre vite, se è solo per questo (a sentire la Santanché) :-(
RispondiEliminaTutto è davvero estremamente relativo :-(
Tesoro non credo che rendersi conto dei propri limiti sia negativo, ci si rende realmente conto delle proprie possibilità.
RispondiEliminaLa Santanchè deve ancora trovare il cervello che ha dato in pegno al banco...
Non diamo troppo credito alle sciocchezze che pubblicano i giornali pur di alimentare il catastrofismo!
RispondiEliminahttp://www.gravita-zero.org/2011/03/terremoto-in-giappone-lasse-terrestre.html
kameo@ comunque le immagini del Giappone o parte di esso dopo la catastrofe non sono certamente strumentalizzazioni giornalistiche.
RispondiEliminaPer quanto riguarda il sole...Una constatazione logica, per quanto possa sembrare incredibile lo spostamento del nostro asse ha portato ad una prospettiva "diversa", anche se non così epocale da portare grossi cambiamenti.
Mah... il giappone ha subito una bella botta. Sicuramente il nostro modo di guardare le cose dovrebbe cambiare... indipendentemente dagli spostamenti dell'asse terrestre. Dubito che le misurazioni fatte siano veritiere... e comunque l'asse terrestre è sempre in movimento :) Di certo è che se venisse qua un terremoto al nono grado della scala richter, non esisteremmo più...
RispondiEliminaBaciSegreti@ sicuramente il terremoto avrebbe fatto più danni, non dimentichiamo che la maggior parte dei danni è stata causata dall'onda anomala.
RispondiEliminaNon so se l'asse si sposta in continuazione, certo è impressionante.