venerdì, giugno 29

panna, zucchero, sesso e dolcezza

panna-e-cioccolato
L’altro ti appartiene profondamente, poco importa se poi torna a casa dal marito o fidanzato e lo ama, comunque, l’affetto non è una torta che si condivide a fette, sarebbe  come dire che avendo un secondo o terzo figlio si vanno a scalare i sentimenti  rispetto ai primi. I figli, gli amici, i compagni di vita, a cui non si chiede una presenza costrittoria e costante, ma di esserci, di ridere, d’incontrarsi e comunque fare sesso, per il piacere di farlo, senza chiedere in cambio fedeltà o possesso, perché nessuno è di nessuno se non di se stessi, far gioire il corpo e la mente, non sentirsi “legati” ma complici è bellissimo, per arrivare a questo punto però ce ne vuole di strada da fare dentro e fuori, bisogna percepire che quello che l’altra ti dà è un dono solo tuo, unico nella pletoria di sentimenti.
Quando un rapporto così però deteriora, finisce, resti ferito, qualcosa dentro di te si stacca, come ogni volta ti domandi cosa resterà, un paio di ricordi e l’amarezza in bocca.
Io sono rimasto ferito, profondamente, non mi piaccio più, mi sento inadeguato e anche se ho voglia di ricominciare sto rintanato in un cantuccio a leccarmi le ferite.
Almeno fino a che qualcuna non è esplosa letteralmente, deflagrandomi nel cervello…
Inizio a compiacermi della mia intelligenza, perché sono vanesio, inizio a rifiorire ritrovando quella parte di me stesso che avevo accantonato per non farmi male, inizio ad avere voglia di…entrare sotto la pelle di qualcuno, di essere migliore, si prendermi cura di me stesso.
Mi affascina di questa donna la curiosità, la solarità, la bellezza, il fatto di essere così naturalmente elegante ed avere la bocca da scaricatore di porto, devo ammetterlo inaspettatamente dolce.
Se tutto procederà senza intoppi scoperemo, rideremo, usciremo, ti farò sentire come desideri, ti onorerò come una Dea e ti tratterò da piccola troietta in calore. Ti leccherò, ti stringerò, mi farò sedurre e spezzerò i tuoi imbarazzi, ti renderò umile e devota, e ti prometto con ogni fibra del mio corpo che sentirai piacere e dolore, ti guarderò come un magnifico regalo, un dono bellissimo, immeritato, perché ti senti fuori come dentro, meravigliosa.
Da te mi farei toccare i piedi, sono poche le persone che possono farlo senza che mi tenda come una corda di violino, questione di sintonia.
Male che vada ci faremo un caffè, scherzeremo sopra tutto questo, andiamo a spasso, saluteremo cani e galline. 
La strada è lunga da fare.

17 commenti:

  1. Dea@ ti farò sentire come desideri, ti onorerò come una Dea...

    Basta citarti che appari come il genio della lampada, bello, però mi raccomando dalle 21 in poi niente sortite, potrei essere indaffarato con pensieri sconci *_^

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  2. adesso che mi hai fatto sciogliere di panna e cioccolato pulirai il mio corpo con acqua fresca?

    ...lo sai che a me piace correre...
    infatti tu mi hai subito domato

    ....Inizio a compiacermi della mia intelligenza, perché sono vanesio, inizio a rifiorire ritrovando quella parte di me stesso che avevo accantonato per non farmi male, inizio ad avere voglia di…entrare sotto la pelle di qualcuno, di essere migliore, si prendermi cura di me stesso....


    non potevi rendermi più felice

    grazie

    tua, B.

    PS sono un regalo meritatissimo

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  3. ahaha ma non è vero! :D
    Caro Cavaliere, dalle 21? ma io sparisco da adesso... che l'indaffaramento comincia molto prima.
    au revoir!

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  4. Dea@ Dea...Dea...Dea...Dea...

    Deve essere vero!

    Non sparire del tutto però mi raccomando.

    ...la muta...@ torna la tua passione per l'acqua credo che sia il tuo equilibrante naturale.

    Grazie per le tue belle parole dolce B.

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  5. è tutto verissimo come lo splendore dentro i tuoi occhi quando mi guardi.

    a dopo, cav.

    tua, b.

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  6. Io sono rimasto ferito, profondamente, non mi piaccio più, mi sento inadeguato e anche se ho voglia di ricominciare sto rintanato in un cantuccio a leccarmi le ferite.

    Almeno fino a che qualcuna non è esplosa letteralmente, deflagrandomi nel cervello…

    Inizio a compiacermi della mia intelligenza, perché sono vanesio, inizio a rifiorire ritrovando quella parte di me stesso che avevo accantonato per non farmi male, inizio ad avere voglia di…entrare sotto la pelle di qualcuno, di essere migliore, si prendermi cura di me stesso.



    Mi succede ogni volta che mi innamoro di qualcuno. a volte ho paura che vorrò provare queste sensazioni per sempre, che non ci sarà nessuno che mi farà passare la voglia di questi brividi. è come rinascere dalle proprie ceneri.

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  7. cav. l’affetto non è una torta che si condivide a fette...

    sexybility: Mi succede ogni volta che mi innamoro...è come rinascere dalle proprie ceneri

    è vero...come una fenice

    così mi nutro di vita e di emozioni

    perchè un sentimento così nobile e meraviglioso dovrebbe chiudersi in un rapporto esclusivo?
    si può amare ed essere innnamorati sempre, per tutta la vita...
    io ho deciso che voglio esprimermi liberamente e sinceramente e voglio amarti cav
    perchè sei un essere speciale e ti meriti di essere ricoperto d'amore e di baci

    tua b.

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  8. Sexybility@ Non ricordo che lo disse ma c'è una frase che mi piace molto:" l'amore è l'ultima frontiera da scoprire" o giù di lì, si vede che sei un esploratrice. ^_^

    ...la muta...@ grazie amore, sei un toccasana, un'esperienza piena, un bacio sui tuoi occhi chiusi.
    P.S. amo i vestiti a fiori da fricchettona!!!

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  9. Anonimo17:17

    Un cuore non ha compartimenti, non si divide. Un cuore diventa sempre più grande, per amare tutte le persone importanti della nostra vita.

    Felice per te Cavalier :-)

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  10. Noir Velour@ Grazie tesoro, sapevo che avresti condiviso il mio pensiero, l'importante è il sentimento.

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  11. i miei uomini escono stasera

    vorrei che tutte le donne che inconrino li guardassero con l'ardore e il desiderio che provo io quando mi fissano negli occhi.

    spero che la gioia di piacere possa farli splendere

    divertiti cav.

    ti penso

    tua b.

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  12. Carissimo blogmaster, scusa l'OT, ma mi sono permessa di ricambiare l'onore mettendo nel mio blogroll l'indirizzo della tua fatica.

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  13. Stella@ trovo molto interessante come scrivi, ovviamente non intervengo perché effettivamente aggiungere non serve, ti si legge con gusto.

    Spero che il blog non termini con il 150esimo post.

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  14. Anonimo10:15

    Amare è amare, il problema e l'abilità sta nel capire che un amante non può e non deve diventare marito.

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  15. Anonimo10:16

    e... Evviva per te e i sentimenti che ti esplodono!

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  16. Setarossa@ Se ci si stabilizza dopo la prima fase che definisco "luna di miele" è normale che con i dovuti distinguo prenda alcune caratteristiche di un rapporto ufficiale.

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