Bdsm, erotismo, erotico, sesso, sessualità, amore, tecniche bdsm, spanking, manette, lgbt, cultura, cultura bdsm, strumenti, esperienze, libro, film, foto bdsm, annunci, notizie, vita di coppia, curiosità, sex, kinky, Mistress, Padrone, Padrona, DaddyDom, masochismo, sottomissione, sadomasochismo, dominazione, attualità, relazione, passione, feticismo, blog. Diario di un Master e una slave.
giovedì, settembre 18
Prostitute con il frustino
Prese a San Benedetto del Tronto due prostitute in matura con un frustino e un paio di manette, ed è subito perversione.
Per dimostrare l' arretratezza di alcune zone e località italiche, nonostante siano bellissime, è data dai titoli che campeggiano sulle cronache locali.
E' bastato un frustino e un paio di manette, assieme ad altri giochi più canonici nell' appartamento affittato a due donne di 39 e 45 anni per fare di uno dei mestieri più antichi del mondo, una situzione piccante con optional.
Purtroppo nella mia zona certi argomenti non sono sviluppati, mancano i luoghi d'incontro, di confronto, presenti in altre regioni, così ad eccezione di Roma e Misano di Romagna per il resto del Centro Sud o Sud è un vero deserto, a partire purtroppo da quello culturale.
Non è di certo una bella notizia che ad esempio a Napoli, ragazzi volenterosi, che hanno avuto un certo seguito sul web, dovendosi confrontare con un vero party si siano trovati la serata deserta, dove coloro che avevano caldeggiato telematicamente questa iniziativa in molti casi non hanno poi affrontato la realtà.
Per quel che riguarda l' Italia il sesso alternativo e il bdsm sono divisi in due, come molte altre cose, il Nord, è il Sud, dove una certa mentalità ancora fatica ad emergere. Vi assicuro che le vendite di libri di successo sull' argomento o trasmissioni televisive non hanno migliorato la situazione.
E' una questione di mentalità, cultura, apertura mentale.
Ricordo tempo addietro quando rimasi sorpreso che molti utenti di un noto portale bdsm, "manettematte" dichiarassero di essere di Milano, quando chiesi lumi a chi era più addentro di me mi fu spiegato che molte persone preferivano dichiarare di essere di altri luoghi per non essere riconosciuti, avendo paura in molti di essere localizzati.
Cosa è cambiato? Praticamente nulla.
Mi trovo immerso in un deserto in una terra che potrebbe dare molto( e non pensate che a livello pratico certe attività non producano introiti, discussioni culturali, realtà in fermento) eppure nulla si sviluppa.
Spero nel futuro.
2 commenti:
Siete pregati di non scadere mai nel turpiloquio, andare contro le leggi vigenti in Italia e usare questa mail per eventuali contatti: silvestrogatto@live.com
Nella versione WEB sono presenti altre possibilità di contattarmi.
Ricordate che state sempre parlando con esseri umani, anche se dietro la tastiera.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Per esperienza personale, non e' che se abiti in Spagna, ma fuori da Catalogna/Madrid, le cose siano poi diverse.
RispondiEliminaIn generale, se se lontano da una grande città', sei nel nulla.
Vero, dalle mie parti le grandi città sono almeno a tre ore di autostrada, senza risparmiare sull' accelleratore, però al di là della minor offerta la mentalità si forma anche attraverso i mezzi di comunicazione, che ormai strabordano, eppure in molti ambiti non sembra si recepisca alcunché.
Elimina