domenica, ottobre 17

Candele

Candele fai da te

Molti usando le candele non prestano attenzione ai materiali per generare quel senso di bruciore sulla pelle.

Restando dentro le linee guida del S.S.C.(Sano Sicuro Consensuale) ritengo che sia dovere di un buon Master/Mistress preoccuparsi che durante il rapporto il/la donna/uomo non debba angosciarsi degli effetti prodotti dalla sessione quando è finita per un periodo troppo lungo.

Se volete invece leggere un post su come usare la cera su di un corpo caldo leggete ( qui Hot Wax)



Questo articolo sul sito manettematte di Fraise è molto ben fatto:
Le candele, anche se apparentemente molto simili, possono risultare estremamente diverse l’una dall’altra e non mi riferisco solo a colore e forma ma soprattutto alla composizione dei materiali.

Cera, fragranza, colore e stoppino possono essere di differenti tipologie e differente qualità.
Nel momento in cui la candela viene accesa, lo stoppino si infiamma, scalda la cera che si scioglie e libera la fragranza in essa contenuta. E’ una piccola reazione chimica che sprigiona nell’aria circostante non solo un piacevole profumo ma anche una serie di altre sostanze che vengono respirate anche se non percepite.
In alcune candele prodotte con materiali scadenti tali sostanze possono risultare irritanti, scatenare allergie od essere addirittura tossiche inquinando l’ambiente dove la candela brucia.

La cosa migliore, quindi, per goderci appieno la nostra candela è quella di sincerarci sulla qualità dei materiali da cui essa è composta. Purtroppo, le notizie in merito sono poche, frammentarie ed, alle volte, addirittura poco veritiere od allarmistiche, forse a causa del fatto che il boom delle candele è relativamente recente (fino a pochi anni fa si associavano ai cimiteri e alle chiese).

Ecco quindi alcune piccole indicazioni per poter meglio valutare la candela al momento dell’acquisto e godercela in tutta sicurezza e tranquillità.

Stoppino: E’ un intreccio di fili naturali o sintetici. Assicurarsi quindi che sia in cotone, esente da piombo e sbiancato senza l’utilizzo di cloro. In caso contrario al momento dell’accensione il pimbo e/o cloro verranno liberati nell’aria e respirati.

Paraffina: E’ composta da idrocarburi e se raffinata con processo di idrogenazione non è pericolosa (viene usata anche in cosmetica e per gli alimenti) perché esente da solventi e dal benzene che è una sostanza cancerogena. Meglio se ad uso alimentare.
Viene mescolata alla stearina per renderla più opaca.


Stearina: E’ composta da acido palmitico e acido stearico ed è biodegradabile. E’ un derivato di oli naturali come, ad esempio, l’olio di palma. Viene mischiata alla paraffina per rendere la candela più stabile ed evitare che coli in modo incontrollato.
Cera d’api (DA NON USARE NEI GIOCHI PERCHE' SCIOGLE A TEMPERATURE TROPPO ALTE!!): Conosciutissima e del tutto naturale è di colore giallo scuro. Le candele prodotte sono però un po’ più costose perché il materiale non è facile da reperire in grandi quantità.

Fragranze: sono più sicure se non contengono Ftalati e Muschi Policiclici che sono sostanze molto utilizzate anche in cosmetica. Alcuni studi sembrano infatti dimostrare che possano, oltre a scatenare allergie, turbare le funzioni delle ghiandole endocrine e creare danni a fegato, reni e polmoni.
Nulla è dimostrato con certezza ma per sicurezza meglio scegliere candele che non contengano queste sostanze.
Un'ulteriore buona abitudine sarebbe accertarsi che le fragranze siano a norma IFRA (International Fragrance Association) un' associazione internazionale che stabilisce rigidi standard in merito alla composizione delle fragranze per il rispetto dell’ambiente e la sicurezza della persona.

Lacche, lucidanti: rendono le candele più belle, ma potrebbero risultare tossici o irritanti.

Coloranti: valgono le indicazioni sopradette. Se le candele sono di qualità non macchiano e non danneggiano la pelle nè tantomeno scatenano reazioni allergiche (a meno di particolari profumazioni). Ricordo tuttavia che qualsiasi tipo di essenza profumata o fragranza aumenta legermente la temperatura di fusione rendendo quindi la cera un po' più dolorosa anche se non pericolosa.

Candele da massaggio: profumate ed a base di burro di karitè sciolgono a temperature relativamente basse (circa 40°) e regalano senzazioni stuzzicanti e piacevoli oltre ad essere particolamente idratanti ed emollienti. Ottime per i neofiti o per chi ha pelli particolarmente sensibili e delicate. Si trovano facilmente in commercio, anche nei sexy shop.
Ricordo inoltre che esistono specifiche linee di candele assolutamente ipoallergeniche per chi temesse allergine od affini.

Di norma le cererie italiane hanno standard qualitativi molto alti per la produzione di candele e rispettano tutte le norme che ho sopra elencato. Un prodotto made in Italy si può quindi considerare sicuro per la maggior parte delle volte. Anzi, alcune aziende studiano approfonditamente i fumi causati dalla combustione delle candele in modo da assicurare l’atossicità dei loro prodotti.

Per essere sempre sicuri, in ogni caso, è una buona abitudine controllare sempre l’etichetta della candela che DEVE riportare almeno la provenienza della candela. In caso di dubbio chiedete al negoziante che vi fornirà tutte le informazioni necessarie per godervi le vostre candele in tutta serenità e tranquillità.

Spero sia stato d’aiuto a chi si volesse cimentare con la cera.



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