La donne che vedete qui raffigurata è una famosa artista turca, Sukran Moral, famosa anche per le provocazioni che ripetutamente ha proposto alla comunità Turca più ortodossa.
Durante la prima della sua opera teatrale «Amemus» una giovane donna vestita di perizoma e reggiseno si reca sul letto che campeggia al centro del palco ed inizia a fare sesso con la Moral.
La maggior parte dei paganti hanno lasciato la sala nei primi 10 minuti, mentre altri testimoni hanno assicurato che dopo oltre mezz'ora stavano ancora toccandosi e baciandosi.
Una volta intervistata l'autrice risponde: «Il mio obiettivo era quello di portare una nuova forma di espressione nel linguaggio teatrale e, naturalmente, di infrangere qualche tabù. Il mio fine era quello di annoiare gli spettatori ma di renderli anche eccitati e confusi, ho sempre avuto problemi parlando di tabù nelle mie opere. La sessualità è uno degli argomenti proibiti dai governi. Fare l'amore nella mia opera è un evento artistico. Non è uno spettacolo di sesso ma un modo per discutere di un problema morale».
Per qualche Ministro della penisola italica con l'arte non si mangia, si è dimenticato di dire che l'arte serve anche a rompere i tabù.
Cose turche!
RispondiEliminaBella risposta! Mi ci sono fatto una risata! Hahahaahahahahaahaha
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