sabato, marzo 3

dominazione


Joanna Newsom - Cosmia

Quello che fino ad ora non sono riuscito ad esprimere con le parole è la sensazione che riesce a dare questo tipo di rapporto, perché ne rappresento soltanto una parte, quella dominante, ed un segmento di questa parte, quella maschile.

Comunque ci provo.
Anche con la musica, mettetela se volete come sottofondo, ascoltatela a parte, esprime gli stessi concetti in altro modo.


Quando ti vedo rannicchiata sul letto, con la testa sul cuscino e le braccia intorno, il sedere per aria, che aspetti, aspetti me e solo me, non lo sai ma cresce qualcosa nel petto, come se volesse schizzare fuori, faccio dei lunghi respiri come per contenerlo, sono emozionato, ogni volta che succede.

Posso scegliere, ho tante possibilità, tu aspetti e non lo sai cosa succede, per te parte del piacere è sapere che niente viene dato per scontato, che potrei darti molte cose e tu sei all’oscuro di tutto.

Aspetti, tesa, sei in balia di qualcun altro, questo ti eccita, il non sapere, l’inaspettato.

Tu non lo sai ma io prima di iniziare chiudo sempre gli occhi, per riprendere il controllo, e godermi questo momento, per essere meticoloso ed attento a qualsiasi cosa farò, e dentro di me ti ringrazio.

Quello che mi stai offrendo non è una semplice seppur bella scopata, senza muoverti in attesa, senza parlare, metti sul piatto del nostro rapporto una fiducia che non concedi ad altri, fiducia cieca, totale verso un altro essere umano.

Una cosa che non ho mai detto e lo confesso solo ora, che gran parte delle cose che ti farò le ho già decise prima, in base a chi sei, come rispondi a quello che faccio.

Difficilmente improvviso, certo capita, preso dalla foga, ma solo in momenti in cui facciamo solo sesso, non lascio mai niente al caso altrimenti, ed è questo il mio tributo a te.

Ti penso e preparo tutto molto prima che tu sia con me, come continuo a pensarti molto dopo che abbiamo finito.

Puoi lasciarti andare, concentrarti sul niente, anche questo ti stuzzica, libera, da impegni, problemi, ci penso io, ci sono io.

Incredibile ma vero slegata da ogni vincolo non mi resta che recitare, non fingere attenzione, calibrare ogni gesto d’amore 0 punizione e parola con il metronomo, tutto al momento giusto, per avere l’effetto giusto.
Quando mi avvicino ti prendo il seno, stringo un capezzolo tra l’indice e il pollice, non voglio farti male, aspetto un poco mentre ti bacio dietro le orecchie e seguo la linea del tuo collo con la lingua , poi lo lascio, allora arriva quel leggero formicolio fastidioso di quando si addormenta una parte del corpo, sussulti e stringi le labbra.
Fa sentire vivo il tuo seno, allora adesso lo accarezzo.

Quando prendo un frustino ed inizio a contare quante volte mancano prima che tu sia libera ho pensato addirittura a quando  come carezzarti il viso.  Poi ti lecco piano dove ti ho colpita, lecco il tuo bel culo bianco, inizio a sentire l’odore del tuo sesso e lì mi dirigo.

Basta metterti a quattro zampe con un collare al collo per farmi eccitare, questo è il tuo potere su di me e te ne compiaci.
Lego i polsi al letto con le manette…

Facciamo l’amore, perchè se non è amore questo dimmi che cosa è, assieme a tante altre cose.

Dopo che ci siamo baciati, guardati, annusati,   anche insultati, ascoltati, aspettati e scossi, scopati,  dopo che ci siamo  uniti stretti e doloranti ti dico che sei brava mentre ti carezzo la testa.

Dopo tutto quello che ci siamo dati quel BRAVA ti entra dentro, come quando eri bambina e mostravi il disegno con i pastelli a tua madre, dove il sole è troppo grande e sorride, c’è la tua famiglia e un giardino con la casetta e il camino che fuma.

Io? Io sono orgoglioso di te, non lo sai quanto e non lo dico, è il gioco delle parti.
Sono di fronte ad una persona speciale, diversa da tutte le altre che fa cose che altre non farebbero mai, per me,  questo mi emoziona.

Cerco sempre un albergo dove possiamo stare comodi perché potrei anche lavarti, sei stanca, ti potrei passare piano la spugna ovunque, come fossi di ceramica.
Lascia che ti coccoli, che mi prenda un ancora un poco cura di te, perché poi mi lasci…Ti prego ancora un poco…prima che te ne vai…
bondage manette

Se volete aiutarmi a creare un portale dove potete inserire annunci, creare incontri, parlare, confrontarci, potete farlo QUI

18 commenti:

  1. Noir Velour11:14

    Che sensibilità...Bello porsi dall'altra parte dello specchio e raccontarsi.

    RispondiElimina
  2. quello che scrivi è bellissimo ed emozionante..fa capire cosa c'è "dall'altra parte del cielo"..quanto amore ci può essere anche in un dominante..cosa che noi schiave capiamo,sentiamo.
    la "cura" che coccola e non lascia mai nulla al caso..
    grazie di averlo condiviso.
    un sorriso.
    SdS

    RispondiElimina
  3. Noir Velour@ SquilibrioDeiSensi@

    Grazie a voi per averlo letto.

    RispondiElimina
  4. Ecco, mettiamola così: MAI vivrei una cosa ti questo tipo perché - pur essendo una situazione consensuale da parte dei partner con tutte le sicurezze anche di 'uscirne' in qualsiasi momento - a me già basterebbe per sentire quel dominio che non riesco ad accettare in nulla, e che mi farebbe piombare nel terrore. Ma le tue parole sono di tale dolcezza e attenzione che mi fai avere un profondo rispetto per quella che sembra quasi più una situazione di 'cura' genitoriale che di rapporto di 'dominazione'.

    Nella mia concezione della vita però tendo a evitare quanto più possibile la dimensione di dipendenza, quindi libertà assoluta che pago a caro prezzo (specie sull'argomento lavoro, ché per il resto se voglio essere single e senza figli lo sono e basta), rapporti gratuiti e interscambiabili di totale complicità e solidarietà, e infine certamente nessuna attitudine all'amore genitoriale.

    Confronto sempre interessante. Io e te si continua a conversare come davanti a un caffè, eh? :-D

    RispondiElimina
  5. ottima scelta musicale! La Newsom non è nota al grande pubblico...peccato direi!
    quanto alla dominazione...per diversi motivi non sopporterei di essere legata o maltrattata...seppure per gioco sessuale. credo che il proprio vissuto giochi molto al riguardo... :)

    RispondiElimina
  6. Minerva@ Diciamo che non è per tutti, però spero traspaia che ci metto molta cura, forse hai ragione, in tutto il BDSM non è presente solo la dominazione ma anche una componente "educativa" e genitoriale.
    Per quanto riguarda la situazione di dipendenza la sua ricerca o meno credo sia dovuta in parte alla nostra indole.

    Per quanto riguarda il caffè...La prossima volta lasciami un biscottino ingorda! XD

    Sexybility@ vedi che servono gli amici musicisti che ti sframicano i maroni con la musica. Sennò quando ci arrivavo da solo alla Newson.
    Ovviamente il vissuto ci influenza, ci mancherebbe, non sono arrivato ad un certo tipo di relazioni se non avessi vissuto certe "reazioni", concordo con te.

    Scusate il ritardo nel rispondervi ma sono state due giornate belle piene.

    RispondiElimina
  7. Molto bello eccitante da brividi...
    Un abbraccio..

    RispondiElimina
  8. luna@ Gracias mujeres linda.

    RispondiElimina
  9. Emozionante, lacrime di condivisione nel leggerlo..
    In questo tipo di rapporto ognuno è cosciente del proprio "ruolo" e quando Tu dici..."sono orgoglioso di te, non lo sai quanto e non lo dico" ...Ti posso assicurare che lei ne è pienamente consapevole ed è proprio questa la sua "ricompensa"... sente tutta la Tua meticolosità e preparazione ed attenzione... ripagata, da sua parte, con il suo assorbire il Tuo Dominio con il più bel sorriso.. ^_^

    RispondiElimina
  10. Eli Princi@ Grazie per le tue bellissime parole.

    Un Bacio, uno schiocco di frusta.

    RispondiElimina
  11. Boundisbetter00:58

    Complimenti!
    Per la prima volta ho trovato il blog di un Master con cui posso condividere la visione della dominazione.
    Finora avevo letto altrove post dove si parlava di sottomissione, umiliazione, dolore, mentre qui finalmente leggo di attenzione, rispetto, piacere reciproco, condivisione, scambio di emozioni, che sono alla base di relazioni estremamente gratificanti, anche e sooprattutto in ambito BDSM.

    Il tuo post fa perfettamente il paio con un'intervista a una sessuologa "illuminata" che diceva:
    "Spesso erroneamente si inserisce il bondage o si assimila il bondage al sadismo.
    Un sadico è uno che si eccita solo con la sofferenza dell'altro. Questo significa che a me dell'altro non interessa assolutamente niente.
    Il bondage invece come anche il sadomasochismo ludico riporta ad un rapporto diverso, cioè c'è un gioco fra le due persone che amano una relazione di potere e non potere. Quindi in questa situazione di sottomissione e dominanza c'è un gioco in cui può essere compreso anche il dolore, ma è un mezzo per arrivare al piacere, non è il fine ultimo.
    Il sadico ha come fine il piacere passatemi il termine fregandosene dellaltro. Invece in questo tipo di manifestazione erotica si gioca, quindi la persona che domina in realtà fa tutta una serie di cose, lega in tutta una serie di maniere per far sì che l'altro ottenga un piacere, per far sì che l'altro sperimenti tutta una serie di sensazioni. Quindi per assurdo c'è grande attenzione nei confronti dell'altro. Per una soddisfazione di tutti e due."

    Grazie per aver condiviso con tutti noi i tuoi pensieri e le tue emozioni e speriamo che anche questo possa contribuire a diffondere una visione del BDSM meno cruenta e più rispettosa del ruolo delle slave.

    RispondiElimina
  12. Boundisbetter@ Grazie per i complimenti.

    Credo di aver pubblicato uno dei video della sessuologa che citi. Cercalo dopo questo post.

    Un gioco, ma nessuno dice che un gioco non debba essere serio, dove è complicato far capire che si condivide, non è una gara a chi è più bravo o più sadico.

    C'è un lato cruento in fondo, dal punto di vista tecnico di alcune pratiche possibili, non posso negarlo, però cerco di ricordare che oltre al lato pratico esiste la parte ludica e di condivisione.

    Su internet si trovano spesso Master ai primi passi che devono ancora capire, gente che cerca la scopata facile e finge di essere sadica, persone non preparate ad un rapporto del genere che dimenticano che il primo presupposto per la Sicurezza è il rendersi conto che bisogna essere sinceri, non fingere quello che non si è.

    Spero mi leggerai ancora.

    RispondiElimina
  13. le tue parole...

    ...Io? Io sono orgoglioso di te, non lo sai quanto e non lo dico, è il gioco delle parti.
    Sono di fronte ad una persona speciale, diversa da tutte le altre che fa cose che altre non farebbero mai, per me, questo mi emoziona...

    ...Su internet si trovano spesso Master ai primi passi che devono ancora capire, gente che cerca la scopata facile e finge di essere sadica, persone non preparate ad un rapporto del genere che dimenticano che il primo presupposto per la Sicurezza è il rendersi conto che bisogna essere sinceri, non fingere quello che non si è...

    per questo ti ho cercato...
    per la tua sensibilità e per la tua empatia...

    sei un essere speciale

    perchè mi sento così attratta da te?

    RispondiElimina
  14. ...la muta... @ lo scopriremo solo vivendo...

    RispondiElimina
  15. Accattivante. Vien voglia di diventare schiava all'istante!

    La lussuriosa

    RispondiElimina
  16. Anonimo14:58

    Io sono giovane e sto leggendo queste cose...me ne sto interessando da un pò ma non so se lasciare la mia vita sicura oppure ascoltare dentro di me e andare verso qualcosa che non conosco ma mi piace. Io provo, mentre leggo queste cose, una voglia irrefrenabile di vivere queste situazioni..non giudicatemi male I.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Difficilmente troverai qui chi ti giudica negativamente.

      Mi raccomando continua a desiderare almeno di esplorare.

      Elimina

Siete pregati di non scadere mai nel turpiloquio, andare contro le leggi vigenti in Italia e usare questa mail per eventuali contatti: silvestrogatto@live.com

Nella versione WEB sono presenti altre possibilità di contattarmi.
Ricordate che state sempre parlando con esseri umani, anche se dietro la tastiera.