venerdì, giugno 17

Uccisa due volte : Joe Cox







Le tesi complottiste non mi interessano, non mi interessano i catastrofisti dell' uscita della Gran Bretagna dall' UE, che spaventa i mercati e rende instabile la finanza.
La mia è una riflessione sul corpo di Jo Cox, uccisa da un folle    per strada a pochi giorni da un referendum.

Quello che mi infastidisce è che si sia trovata subito l' etichetta al gesto compiuto pubblicamente e in strada da uno squilibrato, che appunto in quanto tale non facile da decodificare nei suoi gesti. Basta gridare "prima l' inghilterra" che sicuramente si trova il nesso causale tra le idee politiche e l' assassinio.


Questo è "femminicidio" ridurre la Cox a vittima per le sue idee strumentalizzandola, non una persona, ma una bandiera per la difesa di valori condivisi da alcuni.

A posteriori senza pensare ad omicidi orchestrati per muovere l' opinione di un Paese, si vogliono escludere altre possibilità, dal fatto che il politico Cox avesse parte attiva nell' accoglienza di profughi e potesse divenire oggetto di ritorsioni xenofobe, a quello che sarebbe bastato che lo guardasse in malo modo, per far scattare nel folle una reazione spropositata.

Ed ecco che la quarantenne attiva politicamente, oltretutto madre di due figli, diventa un messaggio da veicolare per dimostrare la bontà di una fazione rispetto all' altra, perfetta oltretutto dato il suo attivismo.

Senza contare che il testimone a cui si attribuiva l' ascolto della frase urlata "Britain Frist" abbia poi dichiarato di non aver mai rilasciato tale affermazione.

Già strano che essendoci qualcuno che l' ha presumibilmente sentita deve averlo fatto ad una certa distanza e che non sia stata bisbigliata, e non si trovino altri riscontri, solo due orecchie all' ascolto ancora più strano che poi l' unico testimone abbia ritrattato.

Quello che sconcerta è che si ferma un dibattito politico utilizzando la tragedia di una persona e dei suoi famigliari, ricamandoci abbondantemente sopra.

1 commento:

  1. Anonimo06:46

    un sentito commiato per la signora...che lottava per i diritti di tutti e per un mondo migliore più sereno e senza barriere o preconcetti !! baci baci baci

    RispondiElimina

Siete pregati di non scadere mai nel turpiloquio, andare contro le leggi vigenti in Italia e usare questa mail per eventuali contatti: silvestrogatto@live.com

Nella versione WEB sono presenti altre possibilità di contattarmi.
Ricordate che state sempre parlando con esseri umani, anche se dietro la tastiera.