mercoledì, maggio 15

bdsm e letteratura


















Come mi ha fatto notare una mia assidua lettrice nelle librerie sta scoppiando una vera mania per il BDSM, la cui maggior parte riguarda storie amorose, con tocchi più o meno marcati di sesso estremo.



Poi ci sono libri diversi.

Non è il primo esperimento di questo genere ma è la prima volta che viene scritto da uno dei maggiori  suoi divulgatori ed ambientato in Italia, Ayzad, che unisce la sua esperienza di giornalista e le sue passioni per creare un bel libro.

La trama si dipana all'interno di un mondo nobile e alto-borghese, dove una contessa conosciuta per le sue avventure amorose viene trovata morta apparentemente impiccata, senza però lasciare traccia convincente del perché del gesto.

Questo mette in difficoltà la figlia di primo letto della donna che non può avvalersi del diritto di ricevere l'assicurazione sulla vita stipulata precedentemente all' incidente, scoprendo casualmente alla ricerca di un oggetto appartenutole le preferenze sessuali della madre tuffandola in un mondo che non conosce ma che percepisce con una serie di stereotipi.

Questo la porta ad avvalersi dell' aiuto di un esperto di BDSM e non solo, lo stesso Ayzad per inciso.

I dialoghi tra i due, nati evidentemente dall'esperienza  di misurarsi con persone che pubblicamente ammettono di essere avverse a tale realtà o di non comprendere non offrono solo la chiarificazione di quanto accaduto ma sono per il lettore un mezzo per avere degli argomenti con cui ribattere a domande simili.

Personaggi che l'autore dice di aver preso dalla realtà, come reali sono alcuni accadimenti, portano dentro un mondo ai più sconosciuto, molto diverso da quello che ci si aspetterebbe.

Questo li  aiuterà a scoprire che c'è altro dietro le intenzioni di chi ha fatto modificare la scena della morte, da sessione di bondage finito in tragedia ad impiccagione, dietro un mondo di incontri clandestini e persone eccentriche, tra Milano e la Liguria, dove gli stereotipi non valgono ed il finale a sorpresa è assicurato.

Lo stile lo definirei "noir", il delitto che è sicuramente elemento importante riesce a non essere predominante, alla fine del libro il lettore acquisisce conoscenze nuove, riflette, i personaggi e le ambientazioni, le atmosfere, i dialoghi sono la chiave per risolvere il mistero, non solo la fredda scoperta della successione degli eventi che portano allo svelare del crimine, come accade nei classici gialli.

Le "tecniche" riportate ovviamente sono curate ma sconsiglio di cimentarvici se non avete la necessaria preparazione e conoscenza.

Insomma un buon libro avvincente.

Peccati Originali su libreria universitaria.

Peccati originali su IBS(qui la versione e-book)


11 commenti:

  1. Anche io ho notato la scaffalatura sadomaso.... Deve essere passato il periodo vampiri e licantropi..... Mi stavo appena abituando a vedere copertine con candide donne con occhi languidi e zanne alla bocca che ora escono questae copertine patinate dai colori grigiastri ........ Mero di 50 sfumature? Mi domando se le case editrici tengano lì a impolverar si i manoscritti tematici in attesa che qualcuno faccia scoppiare la moda

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    1. Forse un giorno vedrai in libreria un libro con un mio capitolo, dove il bdsm effettivamente è solamente accennato, una storia autobiografica dove sono solo un tassello.

      Sulla capacità di sfornare libri tematici delle case editrici sarei propenso ad invalidare la tua teoria.

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  2. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  3. Ah ah! Io iniziai nel 2006 a scrivere un capitolo di quella che doveva diventare la mia autobiografia nonché best seller mondiale. È rimasto solo un racconto finito in un blog. Ma mi sembri ben più determinato di me quindi è possibile. In quanto alla mia fantasiosa teoria sulla politica delle case editrici, ci avevo riflettuto molto e seriamente e non mi pareva tanto stramba..... Smontar la così è quasi crudele! Cercherò di documentarmi al riguardo in modo da controsmentire la smentita

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    1. se così fosse però accomunando tutte le case editrici dalle più grandi alle più piccole avrebbero bisogno di spazi tra scarti e futuri successi da far impallidire la biblioteca nazionale di Firenze, molto più comodo pensare che scoppiato il caso ti arrivino manoscritti di persone più o meno brave propense a sfruttare la moda, Ci sono molti scrittori che ci si guadagnano il pane così.

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  4. Anonimo23:26

    Ohhhh! Un libro serio! Un giallo poi! Non vedo l’ora di leggerlo!!! :D

    @Stefania , per me più che spolverare vecchi manoscritti, le case editrici cavalcano l’onda pubblicando qualunque cosa parli di sesso ed abbia come co-protagonisti: nastri di seta, nodi, uomini (e donne) che nemmeno foto shop riuscirebbe a costruire… Insomma, il bello e dannato per casalinghe moderne (le sfumature erano pubblicizzate come il porno-soft per mamme) è senza denti aguzzi (roba da ragazzette! Mica ci credono più alle favole!), ma ha corda e frustino nonché dimensioni assurde nei pantaloni ^_^

    Una cosa buona di Mr Grey la penso: ha sdoganato la fantasia erotica. Peccato l’abbia condita con tanto di quello zucchero a velo da nascondere i pericoli legati all’inesperienza nel legare, ad esempio, o nell’uso di strumenti come frustini e manette (tra l’altro ci sono anche i kit 50sfumature… chissà se contengono il manuale del Severo Master o consigli per la schiava di casa…).

    Detto questo… non ho letto la trilogia e ne sto lontana, sono già brava da me a fantasticare su quello che non conosco, quindi quanto sopra è frutto solo della lettura del piano dell’opera (la curiosità ha preso il sopravvento), della lettura di un’intervista all’autrice quando scoppiò il "caso", e di mie considerazioni da pivellina che si avvicina al BDSM.

    buona continuazione :)

    YT

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    1. Fai bene a tenertene lontana ronferesti di gusto alla 50esima pagina fidati ^_^

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  5. ho notato anch'io questa mania insorta all'incirca un anno fa con le 150 sfumature.
    Non ho sprecato soldi a prenderli, ho sentito un po' di recensioni di amici e mi è bastato.
    Però ho acquistato le 50 sbavature di Gigio e le 50 smagliature di Gina: Poco BDSM, ma molto molto divertenti.

    Per quello che ho letto il tuo blog mi piace parecchio: posso inserirlo nell'elenco di link sul mio?

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    1. Li leggerò, neppure li conoscevo questi libri.

      Certo che puoi inserirmi, grazie dell' apprezzamento.

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  6. Si tratta di paraodie: ma ridere non fa mai male :)

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