martedì, giugno 28

lesbica discriminata a scuola



Mentre Papa Francesco chiede scusa agli omosessuali in quel di Trento una docente si è vista licenziare per le proprie preferenze sessuali, perché lesbica, perdendo il diritto di veder riconvertito il proprio contratto con una tutela crescente a tempo indeterminato.


La stessa appoggiata dalla Cgl e dall' associazione "Certi Diritti" di radice Radicale ha vinto la sua battaglia.

Le imputazioni sono state due, per discriminazione collettiva; avendo più volte l' istituto scolastico paritario, di indirizzo cattolico, ribadito che sono liberi di scegliere docenti non omosessuali, l' altra per discriminazione personale; avendo ricevuto l' esplicita richiesta di smentire pubblicamente la propria relazione lesbica in un colloquio privato il 16 Luglio 2014.

Il secondo caso di discriminazione collettiva per motivi sessuali e il primo per discriminazione privata.

L' istituto di stampo cattolico ricevendo fondi pubblici ed essendo in tutto è per tutto equiparata ad una scuola pubblica è stata anche oggetto di lamentele da parte di gruppi politici e non di sinistra che hanno richiesto l' immediata cancellazione dei fondi pubblici dalla disponibilità economica della scuola.

Altro piccolo mattone contro la discriminazione.

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Fonte notizia: road

1 commento:

  1. Anonimo06:03

    grazie amore per provare a divulgare queste magnifiche notizie...mattone dopo mattone forse riusciremo a rendere questo mondo più sereno rilassato e libero !!! baci baci baci e grazie ancora !!

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